MINI ADDOMINOPLASTICA
Intervento per ripristinare il tono dell’addome
L’intervento di mini addominoplastica è meno invasivo rispetto all’intervento completo di addominoplastica. Gli scopi principali dell’intervento sono:
- Ripristinare il tono della cute sottombelicale;
- Correggere le cicatrici da cesareo introflesse;
- Ridare tono alla cute addominale.
L’intervento inizia con un disegno preoperatorio dove si prendono le misure e si disegna la zona dove si farà l’incisione soprapubica.
Dopodiché, una volta eseguita l’anestesia locale che può essere associata anche con una sedazione, si procede con l’incisione della zona disegnata. L’incisione è in genere lunga tra i 12 ed i 14 cm e lo scollamento viene fatto al livello del tessuto sottombelicale.
Nel caso dell’intervento visionabile nel video, viene corretta una cicatrice da cesareo molto introflessa e viene anche eseguita una liposuzione dell’addome, associandola con l’argon plasma per ottenere una trazione migliore dei tessuti sopra-ombelicali.
Nel caso dell’intervento visionabile nel video, viene corretta una cicatrice da cesareo molto introflessa e viene anche eseguita una liposuzione dell’addome, associandola con l’argon plasma per ottenere una trazione migliore dei tessuti sopra-ombelicali.
Una volta terminato l’intervento, si procede con una medicazione leggermente compressiva utilizzando del Reston o del Tensoplast. Il tutto verrà rimosso dopo circa 7 / 10 giorni e viene consigliato al paziente di portare una pancera leggermente contenitiva per altre 4 / 8 settimane.
L’intervento di mini addominoplastica non ha alcun rischio specifico. Se il paziente risulta sano e con gli esami nella norma, gli unici rischi presenti sono quelli generici di ogni intervento chirurgico.